Le pompe di calore sono applicabili ovunque sia necessario produrre acqua calda fino a 95°C o acqua refrigerata fino a 7°C :
- Impianti di climatizzazione con distribuzione a bassa o media temperatura
- Impianti di riscaldamento con distribuzione ad alta temperatura (fino a 95°C)
- Recupero di calore da processi industriali per applicazioni a media o alta temperatura
- Produzione di acqua calda sanitaria
In genere il criterio di scelta dipende da considerazioni sulla convenienza economica rispetto a sistemi più diffusi. Sono in generale meno convenienti se:
Gli edifici da climatizzare hanno scarsa coibentazione.
Sono disponibili sistemi alternativi con costi di gestione minori (ad esempio caldaie a legna autoprodotta dall’utente) .
La differenza di temperatura tra fonte di calore e utenza è sempre molto alta .
Gli aspetti tecnici vincolanti per l’utilizzo sono:
- Disponibilità della fonte di calore in quantità e qualità adeguate
- Spazi tecnici per l’installazione
- Caratteristiche dell’utenza idonee (range di temperature)
Ritengo che, con rendimenti accettabili, è fatto salvo utilizzo garantito refrigerante speciali non si può fare acqua a 95°c con pompe di calore.
Buongiorno,
di seguito link per le macchine industriali acqua di falda e geotermiche ad alta temperatura:
Pompa di calore con temperatura max 75 °C: http://ochsner-energietechnik.com/mitteltemperatur-waermepumpen/
Pompa di calore con temperatura max 82 °C: http://ochsner-energietechnik.com/hochtemperatur-kompaktbaureihe/
Pompa di calore con temperatura max 90 °C: http://ochsner-energietechnik.com/hochtemperatur-waermepumpen/
Pompa di calore con temperatura max 130 °C: http://ochsner-energietechnik.com/hoechsttemperatur-waermepumpen/
Se ha interesse, possiamo approfondire con i dati di rendimento.