Per ogni fonte di calore le variabili da considerare sono fondamentalmente tutte quelle necessarie a garantire la disponibilità di energia termica in quantità e qualità (temperatura) adeguate a rispondere alle caratteristiche del progetto:
– Temperatura e variabilità stagionale
– Portate termiche minime sufficienti:
– Portata minima di acqua
– Portata d’aria
– Conducibilità del terreno
– Temperature minime e massime
Quantità, qualità, disponibilità inadeguate di energia termica dalla fonte di calore comportano:
– Malfunzionamenti e potenziali danni alle pompe di calore (necessità di dispositivi di sicurezza)
– Rendimenti e prestazioni non corrispondenti al progetto (requisiti prestazionali non soddisfatti, consumi eccessivi, riflessi negativi sulle valutazioni economiche delle attività e di altri impianti)
POMPE DI CALORE ARIA/ACQUA

Sono da considerare:
– Posizionamento dell’unità esterna, tenendo conto di:
– Spazi adeguati per la circolazione dell’aria
– Accesso e spazio adeguati per l’installazione e la manutenzione
– Supporti strutturali adeguati al peso
– Criticità legate alle emissioni sonore e alle vibrazioni
– Necessità di smaltimento di acqua di condensa e sbrinamento
– Distanze e dislivelli rispetto all’unità interna
– Passaggi per le linee elettriche e le linee frigorifere
– Disponibilità di una fonte di calore per l’integrazione alle basse temperature
POMPE DI CALORE ACQUA/ACQUA

Sono da considerare:
– Disponibilità dell’acqua in quantità adeguata (portata minima garantita, richiesti circa 175 litri/ora di portata per ogni kW di potenza nominale della pompa di calore)
– Qualità dell’acqua adeguata (neutra, corrosiva, incrostante, richiesta analisi di vari parametri)
– Temperatura della fonte (minima 8°C, massima 22°C)
– Profondità della falda (se > di 30 m convenienza dell’uso da verificare)
– Possibilità di realizzare il pozzo (spazi per la trivellazione, distanza dalla CT)
– Permessi e burocrazia (tempi da 1 a 2 anni, competenza delle Province e leggi regionali)
– Scarico in falda o in superficie
Requisiti dell’acqua di falda
POMPE DI CALORE ACQUA/ACQUA
Qualità dell’acqua adeguata:
limiti di impiego Legenda: + Il materiale ha generalmente una buona resistenza o se più fattori hanno questo simbolo ci possono essere problemi di corrosione
Uso sconsigliato
POMPE DI CALORE GEOTERMICHE
Campi geotermici orizzontali

Sono da considerare:
– Tipo di terreno (composizione, umidità, conducibilità termica, presenza di acqua fissa o variabile nel corso dell’anno)
– Superficie disponibile (da calcolare in funzione della densità superficiale di potenza, della potenza lineare per m di sonda, del fabbisogno energetico totale). Da considerare circa 30 m2 per ogni kW di potenza nominale della pompa di calore.
– Vincolo di utilizzo della superficie (non asfaltabile, non utilizzabile per piante con radici profonde, non utilizzabile per strutture che facciano ombra e impediscano l’assorbimento delle precipitazioni)
– Spazio disponibile per gli scavi e il movimento del terreno (stoccaggio temporaneo)
– Accessi per i mezzi di movimento terra



